Con un manifesto pubblicato sui social tra il serio e il faceto, il movimento civico “SìAmo Minervino” a guida della città, prende parte alla competizione politica regionale rendendo nota la propria posizione di contrasto al presidente uscente Michele Emiliano, sostenendo invece il candidato di centrodestra Raffaele Fitto.
Il gruppo politico elenca una serie di motivazioni per le quali si ritiene che i minervinesi non dovrebbero votare il candidato di centrosinistra che vengono elencati punto per punto: la chiusura del Punto di Primo Intervento a Minervino “ultimo presidio sanitario sul nostro territorio senza neanche potenziare il Servizio del 118 con un’altra autombulanza come ci avevi promesso”; la chiusura degli ospedali limitrofi lasciando solo gli ospedali di Andria e Barletta “dove quando per sfortuna siamo costretti a recarci per una urgenza, aspettiamo intere giornate nei relativi Pronto Soccorso per l’affollamento che si viene a creare”; la perdita dei finanziamenti del PSR “creando seri problemi agli agricoltori minervinesi che sono stati costretti a rinunziare ai loro investimenti”; il mancato contrasto alla realizzazione della megadiscarica in contrada Tufarelle mentre la Regione firmava la convenzione con l’azienda per portare altri rifiuti a Minervino; non è stato fatto nulla per completare la strada ex Regionale 6 ; la chiusura della RSSA.
Secondo “SìAmo Minervino” gli unici che saranno interessati a votare Emiliano alle prossime elezioni sono coloro che sono stati assunti presso vari enti e aziende controllate dalla Regione.
“Amici di Minervino, quando questi papà verranno per convincervi a votare i loro candidati (TUPPUTI, ZINNI, VURCHIO, CARACCIOLO, MENNEA) ricordatevi di questo manifesto, del nulla che hanno fatto questi signori per Minervino e ditegli “si, stai tranquillo, te lo votiamo” ma poi per una volta prendeteli voi in giro! E quando sarete nella cabina elettorale votate tutti tranne quel candidato che vi hanno proposto, perché quello è il loro candidato ma non il vostro”.
Infine la dichiarazione sul voto “SìAmo Minervino pertanto vi invita a non votare Emiliano e i suoi candidati. Noi sosterremo il nostro amico FRANCESCO VENTOLA, persona capace, presente e sempre al lavoro sulle questioni del nostro territorio, candidato nella lista “Fratelli d’Italia” di Giorgia Meloni, a sostegno di Fitto presidente”.
Giorgia Meloni, quella che votò in parlamento che Ruby era la nipote di Mubarak.