Negli ultimi giorni diversi comuni italiani si sono organizzati per potenziare il lavaggio delle strade, con l’aggiunta di sostanze disinfettanti per contrastare la diffusione del coronavirus. Questa pratica, di dubbia utilità, è stata mutuata dalle immagini provenienti dalla Cina, prima nazione ad aver affrontato la pandemia, in cui spesso si sono visti operatori intenti a spargere prodotti igienizzanti sulle strade cittadine.
E’ bene chiarire che il coronavirus si trasmette tramite le goccioline di saliva che emettiamo tossendo, soffiandoci il naso, starnutendo e talvolta parlando. Queste possono trasferirsi da una persona infetta a una sana direttamente, per esempio se ci si trova in stretto contatto, oppure possono depositarsi sulle mani dell’infetto che le trasferisce poi sugli oggetti che tocca. In questo caso il contagio può avvenire indirettamente. Per questo il distanziamento sociale e lavarsi spesso le mani sono essenziali per ridurre il rischio di nuovi contagi.
Le cose si complicano per le superfici stradali, costituite per lo più da asfalto e pietra. A oggi non ci sono evidenze scientifiche per sostenere che le superfici su cui camminiamo siano coinvolte nella trasmissione del coronavirus. La scienza, al contrario, ha messo in evidenza che molti dei prodotti utilizzati impropriamente in molte città per questa pratica di sanificazione possono reagire con il materiale organico presente sulle strade, causando la formazione di sottoprodotti che potrebbero essere inalati. Potrebbero esserci quindi rischi per gli operatori e per la popolazione, che paiono superiori a quelli molto remoti di essere contagiati attraverso le superfici stradali. Anche molti operatori del mondo agricolo, negli scorsi giorni, si erano volontariamente proposti per spargere le sostanze igienizzanti con i propri mezzi da lavoro come accaduto nelle altre realtà.
L’Amministrazione Comunale di Minervino ha ceduto al pressing dei suoi cittadini, che in più occasioni e a gran voce hanno richiesto che tale pratica fosse attuata a Minervino. Le operazioni sono state affidate ad una ditta specializzata, che utilizzerà prodotti certificati secondo le direttive Asl per tutelare la salute dei cittadini.
Dunque, la notte del 30 marzo a partire dalle ore 22.00 verrà effettuato il trattamento di sanificazione stradale per l’emergenza coronavirus. Le precauzioni richieste a tutti gli abitanti sono:
– restare in casa,
– chiudere gli infissi esterni;
– non lasciare gli indumenti stesi all’esterno;
– tenere all’interno gli animali domestici.