Approvaton dal Governo un ordine del giorno in merito alla elettrificazione ncompleta della linea ferroviaria Barletta-Spinazzola, presentato dal nsenatore di Forza Italia Dario Damiani. Nel corso del dibattito in Aula nsul cosiddetto decreto “sblocca cantieri”, l’emendamento già proposto ndal senatore azzurro, a seguito di confronto con il governo è stato nconvertito in ordine del giorno che impegna l’esecutivo ad ampliare la nprevisione di ammodernamento della storica linea ferroviaria della nprovincia di Barletta Andria Trani, il cui progetto predisposto da Rete nFerroviaria prevede la sola elettrificazione del tratto Barletta-Canosa ndi Puglia, penalizzando comuni come Minervino Murge e Spinazzola. I nfondi necessari per completare i 60 chilometri potranno essere reperiti ndal Fondo di Sviluppo e Coesione territoriale 2014-2020 di cui alla nlegge 147/2013, senza ulteriori oneri economici per lo Stato.
“Il npotenziamento della rete infrastrutturale è indispensabile per lo nsviluppo delle zone interne della provincia di Barletta Andria Trani – ncommenta il senatore Damiani, soddisfatto per l’esito ndell’interlocuzione avviata con il Governo sulla questione già dal mese ndi maggio scorso – Purtroppo il piano di RFI in merito non è esaustivo, npoiché esclude le comunità di Minervino e Spinazzola condannandole al ngap sociale, con gravi disagi per i giovani studenti, per i lavoratori npendolari, per gli anziani che necessitano di cure nei presidi sanitari nvicini”. Uno snodo ferroviario essenziale quello che raggiunge nSpinazzola anche per chi necessiti di recarsi in regioni limitrofe alla nPuglia come la Campania, dove da Salerno è possibile usufruire dell’altan velocità verso il Nord Italia. Da non sottovalutare, infine, i beneficin in termini di impatto ambientale su un territorio di particolare pregion come quello murgiano che deriveranno dalla sostituzione delle nlocomotrici a trazione biodiesel.