La parola “Assembramenti” è una delle più ricorrenti di questi tempi di pandemia, intesa nel suo senso di pericolo per il contagio che potrebbe scatenare. Ma se intesa nel suo senso composto “Assembra-Menti” diventa un motivo di condivisione di saperi, capacità, espressioni. Nasce da questo gioco lessicale il progetto che oggi vogliamo raccontarvi attraverso le parole del suo stesso ideatore, Paolo Castrovilli, un giovane minervinese dedito alla ricerca di espressioni culturali creative.
“Prima di addentrarmi nel progetto voglio ricordarvi che anche questa settimana, Sabato 20 Giugno alle ore 14:15, Assembra-Menti torna con il 5° episodio pieno di tanta bella gente! Concittadini, artisti da ogni dove, tanti minervinesi sparsi nel mondo ed un ospite davvero speciale: Vincenzo Bocciarelli! Attore televisivo e teatrale di origini senesi e residente a Roma. Ha recitato in: La scuola più bella del mondo, il Bello delle donne, Don Matteo, Orgoglio, Volare, e molto, molto altro! E noi siamo onorati della sua partecipazione al progetto”.
ECCO IL LINK ALLA PROSSIMA PUNTATA:
https://youtu.be/0Y92IiDm4Ew
Ma torniamo al progetto. Ci racconta Paolo: “In questi mesi di totale clausura, abbiamo visto il mondo ribaltarsi da un giorno all’altro. Tutto spazzato via, certezze, progetti, pianificazioni e con sé anche qualsiasi forma di espressione creativa. Dovevo perciò trovare un modo per colmare i vuoti delle giornate e ricucire i legami con la gente distante nel mondo reale”.
IL FORMAT
È una web serie nata nel pieno dell’emergenza sanitaria COVID-19.
Come facilmente intuibile dal nome, Assembra-Menti diventa un format ed una iniziativa che quindi unisce le menti, le persone, divise ora dalla crisi sanitaria, in collaborazioni virtuali di ogni tipo. Ha il molteplice scopo di intrattenere, formare, far scoprire nuovi talenti nei settori più disparati, dimostrare che ognuno nel suo piccolo, da solo, a distanza può essere d’aiuto agli altri. È inoltre un modo per apprendere nuove abilità, nozioni di ogni tipo, intrattenere al di fuori dei mezzi convenzionali quali TV, radio etc, poiché almeno in questa fase embrionale l’iniziativa nasce e vive sui social.
SEMANTICA
Gli assembramenti: il male assoluto, ciò che è vietato come ripetuto all’infinito dai media, dal ministero della salute, dal primo ministro, diventa in questo scenario qualcosa di assolutamente lecito, in perfetta sintonia con il tipo di collaborazioni sorte in questo momento storico. Cooperazioni incentrate sullo smart working, ovvero lavorare a distanza mediante strumenti informatici, o nel nostro caso, utilizzando uno smartphone o qualsiasi mezzo di ripresa a disposizione degli utenti della nostra vivace community in quarantena.
COME NASCE
“Nasce assolutamente per caso in una notte – ci racconta ancora Paolo – mentre ero al telefono con Raffaella Ippolito e le spiegavo la mia idea ancora in fase embrionale. Da allora, e da quando ho depositato il format in SIAE, abbiamo iniziato subito a diffondere l’iniziativa a tutti i creativi presenti nelle nostre rubriche telefoniche e social, finché poi il nostro stesso messaggio non è stato re-inoltrato ad amici di amici e conoscenti, ingigantendo esponenzialmente in poche ore, la gittata del progetto. Per alcuni giorni la situazione è stata realmente aldilà della nostra portata, dato che eravamo solo in 2, per di più divisi fisicamente dal lock-down, mentre dovevamo raccogliere, catalogare, e rispondere una ad una, a tutte le candidature dei partecipanti”.
“L’amore per le arti grafiche e per la comunicazione audiovisiva hanno fatto il resto, tenendomi incollato per notti intere a studiare il modo migliore per regalare settimanalmente una striscia di mezz’ora, molto libera e leggera, in cui chiunque nel suo piccolo, diventa per pochi minuti una fonte di sapere, ed intrattenimento di inestimabile valore”.
CONSIDERAZIONI
Tirando le somme dopo circa un mese e mezzo dalla prima messa in onda, gli ideatori si ritengono immensamente soddisfatti del riscontro e del calore ricevuto da tutti i partecipanti e spettatori. “Abbiamo creato legami con decine e decine di persone, dando l’occasione a tanta gente e a diversi professionisti di portare il proprio talento agli occhi di un pubblico nuovo”.
“Altro aspetto curioso è stato quello di entrare in contatto con molte persone davvero umili e capaci, spesso inconsapevoli delle proprie potenzialità. E proprio loro, nonostante fossero ostacolate da timidezza e insicurezza, durante la messa in onda degli episodi hanno davvero stupito il pubblico. Perciò se dopo un puntata in cui abbiamo inserito un chitarrista, ci viene chiesto se ci sia la possibilità di imparare a suonare la chitarra direttamente da lui, o se alla fine di un altro episodio, ci chiedono dove poter acquistare il libro dello scrittore appena presentato, ne deduciamo che il gioco vale la candela, e che le nostre forze sono state impiegate nel migliore dei modi. Non mi resta che invitarvi ad iscrivervi al canale YouTube del progetto, e ad inviarci le vostra performance per diventare uno dei protagonisti dei prossimi episodi!”
Per seguire gli episodi di “Assembra-menti” basta seguire le istruzioni sulla pagina Facebook “Paolo Castrovilli”.
Infine i ringraziamenti: “Ringrazio Raffaella Ippolito per l’instancabile gestione di tutte le attività collegate al progetto e alla raccolta delle vostre performance. Ringrazio i partecipanti: da chi abbiamo già trasmesso a chi comparirà nei prossimi episodi. Un grazie a tutti coloro che ci supportano e condividono il progetto giorno dopo giorno, a Saba Terlizzi, e Francesco Delfino che ci ha chiesto di condividere con tutti voi di Minervino Live la nostra inaspettata avventura!”