Il Coordinamento Infermieri Volontari Emergenze Sanitarie (CIVES), a nseguito della dichiarazione adottata dal Consiglio dei Ministri dello nStato d’Emergenza rispetto all’infezione da Coronavirus e con il nconseguente coinvolgimento del Dipartimento della Protezione Civile n(DPC), è stato ufficialmente attivato.
L’impegno, iniziato dai primi giorni di febbraio sul territorio nazionale, ha visto sin da subito la cooperazione con le altre nassociazioni di volontariato e gli organi (USMAF) preposti dal Ministeron della Salute al caso, con l’intento di garantire una gestione ottimale an tale emergenza sanitaria.
Il Ministero della Salute Ufficio 05 – Prevenzione delle malattie ntrasmissibili e profilassi internazionale – ha messo a disposizione dei nvolontari un set di dispositivi di protezione individuali monouso che npermettano di lavorare in tutta sicurezza.
Presso l’Aeroporto Internazionale di Bari-Karol Wojtyla molti ninfermieri volontari CIVES BAT attivamente stanno garantendo una npresenza continuativa nell’aerostazione pugliese.
Stanno scattando anche negli aereoporti pugliesi i controlli con n“misurazione della temperatura corporea attraverso termoscanner e ntermometri laser, a supporto degli Uffici Sanitari Aeroportuali” per ncercare di limitare la diffusione del Coronavirus. Il piano nprevede verifiche universali su tutti i passeggeri in arrivo dall’esteron e proseguiranno per diverso tempo.
Tutto il Direttivo Nazionale, in continuo contatto con i Presidenti nlocali e con il DPC, ha organizzato una task force operativa e norganizzativa per garantire ai soci e alle istituzioni il massimo napporto.
“Pur in presenza di una situazione epidemiologica che non desta preoccupazioni – afferma il presidente CIVES BAT Carlo Di Bari – anchen in Puglia rimane alto il livello di attenzione e l’adesione agli nadempimenti disposti dal Comitato operativo nazionale di protezione ncivile, ai cui lavori si partecipa quotidianamente”.
Il lavoro finora svolto dagli Infermieri CIVES, ancora una volta, nmette in risalto le competenze e la voglia di essere utile alle nistituzioni e alla popolazione.
“Molti infermieri del CIVES BAT e Bari – conclude il presidente Di Bari -, conn professionalità, passione e dedizione stanno garantendo la presenza, làn dove richiesta, sin da subito con l’augurio che il prima possibile la nsituazione si stabilizzi che si torni alla tranquillità”.