Cronaca

Anpas e Croce rossa, 118: “Dalla ASL BT una rappresentazione inspiegabilmente falsata della verità”

La Redazione
Ambulanza del 118
L'anpas e la Croce Rossa Italiana rispondono a stretto giro al direttore dell'Asl BT
scrivi un commento 418

Con una nota firmata congiuntamente, Anpas e Croce Rossa Italiana rispondono a stretto giro al direttore dell’Asl BT, circa la gestione del Servizio di Emergenza-Urgenza 118 sull’intero territorio provinciale della BAT

“Apprendiamo con stupore e molto dispiacere quanto dichiarato ieri – 04 dicembre c.a. – dal Direttore Generalendella ASL BT circa la gestione del Servizio di Emergenza-Urgenza 118 sull’intero territorio provinciale della BAT.nNon è affatto vero che tutti i lotti del 118 sono stati coperti atteso che, all’esito della prima fase della procedura,nben 4 di essi, quelli afferenti alle postazioni “Trani 1”, “Minervino 1”, “Spinazzola 1” e “Spinazzola 2” sononandati deserti perché le Associazioni locali, storicamente impegnate in detto servizio, hanno ritenuto non dovervinpartecipare poiché il bando di gara, come ampiamente annunciato, non garantiva le condizioni per una gestionenserena e contravveniva alle norme di settore che la ASL BT continua ad ignorare.nAlcune Organizzazioni che hanno inteso partecipare, invece, lo hanno fatto producendo apposita riserva e stannonvalutando l’opportunità di ricorrere al TAR rispetto ad alcuni punti del capitolato del bando che non risultano,ncome già detto, conformi con le leggi di settore e non pongono le ODV nelle condizioni di gestire con serenità unncosì delicato servizio.nNon è neppure vero che il Servizio al momento è definibile “in sicurezza” posto che tutte le Associazioni chenattualmente gestiscono le postazioni hanno confermato la proroga fino al 31 dicembre 2019 e non, comenaffermato, fino al 31 gennaio 2020.nNella riunione tenutasi il 03 dicembre u.s. presso la Direzione Generale, le reti associative presenti, pur ribadendonla buona impostazione della procedura e dichiarandosi disponibili ad abbassare i toni onde poter riattivare unancostruttiva fase di confronto, hanno rimarcato quanto già precedentemente affermato con la missiva del 16nnovembre scorso circa le criticità contenute nella procedura indetta dalla ASL BAT.nNoi abbiamo colto l’invito ad abbassare i toni ma l’atteggiamento della ASL BT sembra condurre in sensondiametralmente opposto.nSicuramente, nel primario interesse dei cittadini che quotidianamente nel bisogno soccorriamo, e rivendicandonil diritto di agire in spirito di sussidiarietà – come previsto dall’art. 118 ultimo comma della Costituzione – nonnconsentiremo a nessuno di affossare un sistema di soccorso rodato ed efficiente, che risulta essere una delleneccellenze di cui la Puglia si può vantare a livello nazionale così come non consentiremo a nessuno di calpestarenla dignità dei tantissimi operatori che agiscono con serietà ed abnegazione sotto l’egida delle Associazioni chenrappresentiamo.”

venerdì 6 Dicembre 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti