Poteva finire davvero in tragedia quanto verificatosi nella tarda serata di Domenica 3 Novembre, quando un 24enne minervinese ha aggredito il padre, rischiando di ucciderlo.
Stando alle prime ricostruzioni, il giovane con trascorsi di tossicodipendenza alle spalle, pare abbia avuto un colloquio con il genitore nei pressi della Villa Faro, durante il quale ha avanzato una richiesta di denaro purtroppo per lui respinta al mittente. A seguito del rifiuto il giovane si è allontanato recandosi nei pressi della casa dei genitori, dove al ritorno del padre gli si è scagliato contro brandendo un’accetta, con l’intento di colpirlo a morte.
Immediato l’intervento dei soccorsi del personale sanitario e dell’Arma dei Carabinieri, il cui tempestivo intervento ha permesso di salvare la vita al malcapitato, e di trarre in arresto il 24enne per il quale si sono aperte le porte della casa circondariale di Trani, con l’accusa di tentato omicidio e tentata estorsione. Il padre dell’aggressore è attualmente ricoverato presso l’ospedale “L. Bonomo” di Andria e ha riportato una serie di ferite, alcune delle quali al capo.