Medicane» è alle porte e l’Italia trema. Potrebbe trattarsi del primo impatto di un uragano di categoria 1 o 2, ed è considerata la più grande tempesta del Mediterraneo da quando si raccolgono i dati, con venti che supereranno i 160 km/h nell’area. L’uragano ha raggiunto la sua forma completa negli scorsi giorni davanti alle coste della Sicilia e pian piano ha coinvolto la Calabria. In questa settimana i suoi effetti si sentiranno lungo tutto il Sud Italia, già da questa mattina un’intensa attività temporalesca ha colpito il brindisino.
Medicane è figlio dell’unione delle parole MEDIterranean-hurriCANEovvero Uragano del Mediterraneo, ma in sostanza si tratta di un uragano. Nelle ultime settimane il tratto di mare tra il Mar Ionio e il Mar Egeo fino al Mar libico risultava particolarmente più caldo della norma con valori 8°C superiori alla media di questo periodo. Complici le infiltrazioni di aria fresca che giungono da nord-est a tutte le quote, a seguito dei contrasti con la superficie del mare caldissima, si formerà una struttura ciclonica di particolare violenza che assumerà caratteristiche di uragano vero e proprio.
Tra mercoledì e venerdì in tutta la nostra zona è prevista pioggia abbondante ed in Puglia è prevista in soli tre giorni la pioggia che statisticamente in questo periodo cadrebbe in un mese. Al momento non sono stati emanati avvisi particolari dalla Protezione civile. Semplicemente ci attenderà un autunno intenso in pochissime ore.