L'attesa sentenza

Tradeco esclusa dall’appalto rifiuti, il TAR da ragione al comune di Minervino

La Redazione
Tradeco
Respinto il ricorso sui provvedimenti che avevano escluso l'azienda dalla gestione del servizio a Minervino, risarcirà anche le spese legali al Comune
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Con una nota giunta in redazione la Sindaca di Minervino Murge, Prof.ssa Maria Laura Mancini, e il consigliere comunale delegato al contenzioso, Avv. Michele Melacarne, comunicano che con sentenza n° 188/2018 il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia sede di Bari, I^ sezione, ha respinto i ricorsi proposti dalla Tradeco s.r.l. nei confronti del Comune di Minervino Murge, rappresentato e difeso nel detto giudizio dal Prof. Avv. Vincenzo Caputi Jambrenghi.

Le vicende fanno riferimento all’esclusione dalla gara di appalto realizzata dall’amministrazione Superbo per l’affidamento del servizio di nettezza urbana, che seguiva numerose proroghe date negli ultimi anni alla Tradeco, azienda che dal 1999 gestiva il servizio a Minervino. La stessa azienda vedeva aggiudicarsi in via provvisoria poco prima delle elezioni comunali la gara in questione. Subentrata poi l’amministrazione Mancini e a seguito di diversi riscontri di disservizio, il Responsabile del Procedimento escludeva la Tradeco dalla gara per inadempienze. La Sindaca ha poi provveduto ad affidare attraverso ordinanze il servizio rifiuti all’azienda ASIPU, in attesa dell’espletamento della gara ponte indetta dell’Aro di Andria al quale appartiene la nostra città.

La Tradeco dunque ha presentato vari ricorsi avverso questi atti per contrastare la decisione dell’Amministrazione e vedersi assegnato nuovamente il servizio, oltre al risarcimento dei danni ottenuti per la mancata assegnazione. Ma il TAR, come detto, si è espresso contrariamente.n“In particolare – rilevano Lalla Mancini e Michele Melacarne (SìAmo Minervino) – nelle motivazioni della sentenza il Tribunale Amministrativo ha evidenziato che la Tradeco s.r.l., nella gestione del servizio affidatole, si è resa responsabile di numerosi e gravi episodi di disservizio, tra cui il mancato spazzamento manuale e meccanizzato, la estrema riduzione degli operatori, il mancato svuotamento dei cassonetti contenenti rifiuti organici e indifferenziati, la mancata prestazione del servizio pomeridiano, nonché il mancato avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta, costituente momento di fondamentale importanza nell’ambito dell’affidamento “de quo”. nL’ Autorità giudiziaria ha anche condannato la Tradeco al risarcimento delle spese legali in favore del Comune di Minervino Murge.

“Cogliamo l’occasione” concludono gli amministratori “per ringraziare con incommensurabile affetto il Prof. Avv. Vincenzo Caputi Jambrenghi, difensore del Comune di Minervino Murge, il quale, espletando il mandato professionale, dando prova delle sue qualità di giurista raffinato e vero principe del foro, ha fornito il fondamentale e insostituibile contributo per l’ottenimento di questa importante vittoria giudiziaria, peraltro già preceduta dalla duplice reiezione delle istanze di inibitoria proposte dalla Tradeco s.r.l., non solo dell’Amministrazione Comunale ma del popolo minervinese tutto”.

venerdì 9 Febbraio 2018

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