Domenica 15 maggio 2022 durante l’espletamento di un servizio di monitoraggio ambientale nel territorio periferico e rurale di Minervino Murge, i volontari della Sezione Provinciale A.N.T.A. di Barletta-Andria-Trani, con sede operativa in Trani, hanno constatato la presenza di LASTRE DI ETERNIT illecitamente adagiate su un terreno all’ingresso di un casolare diroccato presente lungo la Strada Comunale ”Grassi Caterina”, a circa 200 metri dal bivio del km 2.1 della SP 155.
L’A.N.T.A. BAT, con una segnalazione inviata rispettivamente al Sindaco, al Dirigente Ufficio Tutela Ambientale e al Comandante della Polizia Locale del Comune di Minervino Murge, ha evidenziato che questi manufatti versano in cattive condizioni e probabilmente altamente friabili, per cui le vibrazioni, i movimenti di persone o veicoli e le correnti d’aria possono causare il distacco delle fibre di amianto debolmente legate al resto del materiale, disperdendole nell’ambiente circostante anche a distanza.
La salvaguardia e la salubrità dell’ambiente che ci circonda è legata inevitabilmente alla tutela della salute pubblica ed è compito del Capo dell’Amministrazione Comunale prevenire ed eliminare i rischi che potrebbero minacciare l’incolumità dei cittadini, sia che tali situazioni di pericolo minacciano aree di pubblico transito e accesso e sia che interessano gli ambiti della proprietà privata.
Di conseguenza la Sezione Provinciale A.N.T.A. BAT ha chiesto all’Amministrazione Comunale di Minervino Murge la rimozione di questi rifiuti, considerato che l’eternit è amianto e, come l’amianto, è un materiale fibroso altamente cancerogeno e pericoloso per la salute dell’uomo.
Si allegano foto del luogo e dei manufatti.
La solita vergogna di Minervinesi senza un minimo di coscienza civile . Un paese ormai in cui l'ignoranza e la maleducazione la fa da padrone . E poi ci si lamenta del fatto che i prodotti della nostra terra non hanno più il sapore di una volta o del fatto che troppe sono le morti causate da tumori vari . Perché la sindaca eletta con un plebiscito non prende atto di questo ( bello rispondere ” e che ci posso fare ?”) e organizza dei corsi OBBLIGATORI di educazione civica ?