Se presumibilmente nessun ladro può sfuggire agli occhi di Dio mentre compie il misfatto, il malvivente che venerdì scorso ha portato a termine il colpo all'interno della chiesa di san Michele a Minervino non è sfuggito nemmeno alle telecamere di sicurezza installate nell'edificio sacro.
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Come tutte le sere anche venerdì intorno alle ore 20.30 il parroco e alcuni suoi collaboratori parrocchiali si apprestavano a chiudere la chiesa, smorzando le luci nei vari ambienti. In tale situazione, il delinquente, che probabilmente conosceva le abitudini del sacerdote, si è introdotto all'interno e, approfittando della flebile luminosità emanata da qualche sparuto lumino votivo, puntava alla colonna per la raccolta delle donazioni destinate al sostentamento del clero.
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Nonostante la carenza di luce le telecamere sono riuscite a inquadrare la figura di un uomo vestito con un giaccone e con degli occhiali il quale, caricatosi la colonnina in spalla, lasciava la chiesa imboccando l'uscita laterale attinente agli ambienti della Caritas cittadina.
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Sul fatto indagano i carabinieri della locale stazione che, a seguito della denuncia, hanno acquisito il video dell'impianto di videosorveglianza.
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