Ancora una volta nella serata di domenica 2 agosto 2020, i riflettori si sono accesi sulla sorte, ancora sospesa, delle Opere pie Riunite “Bilanzuoli – Corsi Falconi – Ciani”.
L’associazione di volontariato “Comunità e Disabile” ha presentato presso la villa Faro, lo spettacolo dal titolo “Aggiungi un posto a tavola” una rilettura in chiave ironica di una giornata tipo nel “Centro Diurno” un altro servizio ospitato dalla nostra struttura a favore della fascia più debole della popolazione: le persone diversamente abili.
Il “Centro Diurno” socio-educativo e riabilitativo per disabili è un servizio semiresidenziale che accoglie soggetti disabili di età compresa tra i 18 e 65 anni che presentano problemi di autonomia, accompagnate da figure professionali di recupero come da regolamento regionale del 2007.
Detta esperienza è stata, in questi anni, altamente edificante non solo perché le persone in difficoltà hanno usufruito di servizi mirati al proprio recupero ma anche e soprattutto perché si è rivelata importante l’integrazione e la socializzazione venutasi a creare all’interno della struttura che ha messo tutti nelle migliori condizioni di un’ottima riuscita della sperimentazione.
Lo spettacolo “Aggiungi un posto a tavola” è stato dedicato agli anziani della struttura, ancora tenuti lontani dalla loro “casa”, come per rendere loro omaggio, e nello stesso tempo come auspicio di un pronto e immediato ritorno alla sede da tutti auspicata e agognata.
Grande è stata la partecipazione e vivo l’entusiasmo e l’apprezzamento per lo spettacolo.
“Ancora una volta la popolazione di noi minervinesi – afferma il Comitato pro RSSA – ha tenuto vivo il ricordo dei nostri anziani e alta l’attenzione per la sorte della nostra struttura di cui, da troppo tempo, ormai, non si hanno notizie”.
“Facciamo appello agli organi competenti perché quanto prima, prendano decisioni in merito e riportino nel loro ambiente quegli anziani, rimasti in pochi, nella propria casa”.