Con una nota inviata a tutti gli esercenti alimentari, la Sindaca, prof.ssa Maria Laura Mancini, ha invitato ogni punto vendita ad aderire al progetto “Spesa sospesa”.
Si tratta di una iniziativa di carattere sociale a sostegno di quanti hanno difficoltà a fare la spesa in questi giorni di emergenza.
nLe attività aderenti che saranno rese note a breve, potranno raccogliere i beni alimentari acquistati da qualsiasi cliente del negozio che intende devolvere parte dei propri acquisti a una spesa che rimane appunto sospesa affinchè possa essere donata a chi ne avesse bisogno. nStessa cosa potrà avvenire nelle Farmacie con l’iniziativa similare chiamata “Farmaco sospeso”.
I volontari delle associazioni di Protezione Civile e della Caritas provvederanno successivamente alla distribuzione di questi beni.
“In questo momento di crisi economica e sociale, l’aiuto reciproco e la generosità diventano gli strumenti di salvezza di intere famiglie e persone sole” – dichiara la prima cittadina. “La vita non deve trasformarsi in sopravvivenza, in un paese democratico e civile tutti devono avere la possibilità di farcela”.
Ottima iniziativa per chi ha davvero bisogno . , ma un occhio a quei BALORDI che in questo momento di estrema necessità , si intrufola in casa della gente per rubare . E la mattina si recano ai negozi con il sorriso per avere la spesa gratis e che utilizzano il reddito di cittadinanza e anche la Caritas per avere le spalle coperte e un identità più accettabile dalla comunità( poverelli ) , perché la loro reputazione é abbastanza BALORDA da essere accettata … E se la ridono sulle disgrazie altrui , create da loro stessi …. per il resto della cittadinanza e per i davvero bisognosi un abbraccio virtuale a tutti , ANDRÁ TUTTO BENE