“Un presepe che guarda un altro presepe“, queste le parole del parroco della parrocchia Beata Vergine Immacolatache ieri mattina ha benedetto il presepe allestito dall’associazione Go Murgia di Minervino e la Torre Onlus sulla Murgia ad est dell’abitato nei pressi del monumento della Croce.
La grotta della natività, il palazzo di Erode, la stella cometa ed altre figure tipiche del presepe tradizionale appaiono ogni sera, al calar del sole, ai minervinesi. Figure stilizzate, illuminate dai led che ne costituiscono i contorni e che riscaldano il cuore di chi osserva.
“È solo l’inizio – affermano i collaboratori della associazione Go Murgia che ha ideato è realizzato l’installazione – nei prossimi anni l’obiettivo sarà quello di ampliare l’opera, inserendo più figure e rendendo ancora più suggestiva e luminosa la nostra città che, già da sola, viene identificata come un presepe“.nIl ringraziamento dei soci dell’associazione va al Comune di Minervino Murge, a chi ha permesso l’utilizzo del terreno e agli artigiani locali che hanno contribuito alla realizzazione.