Per illustrare i particolari del progetto che metterà fine ai disagi e alla scarsa sicurezza nella viabilità si è svolta oggi, martedì 21 maggio alle ore 11, una conferenza stampa presso il municipio di Spinazzola, alla quale hanno partecipato il consigliere regionale Filippo Caracciolo, il Sindaco di Spinazzola Michele Patruno, la Sindaca di Minervino Murge, Maria Laura Mancini, il Sindaco di Poggiorsini Michele Armienti, e l’ing. Mario Maggio della Provincia Barletta Andria Trani.
“Con questo finanziamento – hanno comunicato i rappresentanti presenti alla conferenza – saranno realizzati interventi di rifacimento del manto stradale l’illuminazione di un tratto della SP4, verranno potenziati e messi in sicurezza i collegamenti tra i comuni di Canosa di Puglia, Minervino e Spinazzola. L’accessibilità è l’anello debole dell’area interna Alta Murgia ed è un elemento strategico che interessa i cittadini dell’area (pendolari per studio e lavoro) ed i turisti. Il progetto che si intende realizzare riguarda l’ammodernamento e messa in sicurezza della Strada Provinciale 4 (ex SP 230) Canosa di Puglia – Spinazzola nel tratto definito “curve di Minervino”. L’intervento che si intende realizzare è finalizzato ad accelerare l’evoluzione delle comunità locali, in particolare dei comuni di Spinazzola e Minervino Murge, verso lo sviluppo sostenibile, la coesione sociale, la competitività del sistema produttivo locale, facilitare l’accesso ad alcuni servizi essenziali ed il raggiungimento dei principali poli urbani”.
In particolare l’intervento prevede su un tratto della strada la rettifica di alcune curve molto pericolose e la dismissione di un tratto di strada contraddistinta da diversi tornanti, la regolamentazione delle acque pluviali che attualmente provocano problemi anche gravi alla circolazione del traffico e l’installazione di un impianto di pubblica illuminazione, oggi completamente assente. In più lo svincolo tra la S.P. n.4 – S.P. n.49 “Paredano” – S.P. n.48 sarà posto in sicurezza mediante la realizzazione di un rondò ovoidale che permetterà un migliore smistamento del traffico in piena sicurezza.
Grande entusiasmo è emerso da parte degli esponenti presenti: “Il risultato raggiunto è di fondamentale importanza per l’Area Interna dell’Alta Murgia e va a realizzare l’obiettivo di rafforzare i nodi secondari e terziari di questa zona dove è localizzato un significativo distretto di produzione agricola e agro-industriale”.