Si è svolto giovedi 21 Marzo presso il centro anziani di Minervino Murge, l’incontro organizzato dall’Amministrazione Comunale su indicazione della Legione Carabinieri Puglia, intitolato “Stop alle truffe agli anziani”.
L’evento si è aperto con i saluti istituzionali del Sindaco di Minervino Murge, Prof.ssa Maria Laura Mancini, la quale ha ringraziato l’Arma e tutti i convenuti per la massiccia presenza. Successivamente si è entrati nel vivo dell’incontro, con gli interventi del Comandante della Compagnia Carabinieri di Andria, Cap. Montalto Domenico e del Comandante della Stazione Carabinieri di Minervino Murge, Mar. Bellanza Alfredo.
A tutti i partecipanti, è stato illustrato il modus operandi con il quale i malviventi mettono a segno le loro truffe, mirate in particolar modo ai più anziani. Sono stati infatti ricordati una serie di avvenimenti verificatisi nel corso dello scorso anno, ovvero le famose truffe del sedicente Carabiniere (NESSUN Carabiniere o appartenente alle forze dell’ordine è autorizzato a ricevere somme di denaro da chicchessia) che invitava i malcapitati a versare ingenti somme di denaro nelle mani di altrettanto sedicenti avvocati, fino a giungere alla più recente furbata, messa in atto da finti dipendenti dell’INPS, che si sono addentrati nelle case di alcuni sfortunati concittadini con la scusa di finti rimborsi o controlli sulla tassa dei rifiuti.
È stato sottolineato come tali truffe vengano perpetrate in tutte le realtà ed i contesti sociali, sia in quelle più avvezze a tali fenomeni, che in quelle come Minervino dove vi è un massiccio e capillare controllo da parte delle forze dell’ordine e quindi una minore incidenza di reati predatori. Proprio in tale chiave è stato registrato l’elogio del Capitano Montalto, che con grande stima ha sottolineato l’operato dei Carabinieri in forza alla locale stazione, definendoli come “il fiore all’occhiello del Comando Provinciale di Bari”.
A tutti i convenuti, così come già avvenuto in altre situazioni ed incontri dei quali abbiamo anche dato notizia dalle pagine del nostro giornale, è stato ricordato come sia fondamentale in queste situazioni, anche quando si ha solo il dubbio di essere in presenza di una potenziale truffa, allertare immediatamente parenti e forze dell’ordine. È stato consigliato inoltre, di evitare di tenere in casa oro e denaro, specialmente quando si vive soli o in zone poco abitate, così come è stato sottolineato quanto sia importante essere consci di chi si fa entrare in casa, specialmente quando si assumono badanti per l’assistenza dei propri cari.
Al termine dell’incontro è stato distribuito a tutti i presenti un vademecum sulle norme di comportamento al fine di evitare le truffe, un’iniziativa già messa in atto dall’Arma qualche mese addietro e che fornisce tutte le informazioni utili per vivere in sicurezza ed evitare di essere raggirati.