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“Potere e non potere, politici e cittadini alla prova”. Parte la Scuola socio-politica a Minervino

La Redazione
La locandina
Riparte il nuovo percorso di formazione socio-politico organizzato dal movimento Cittadinanzattiva locale
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Pronto a ripartire con un nuovo percorso di formazione socio-politico, il movimento Cittadinanzattiva di Minervino Murge, sta lavorando da un po’ di mesi per offrire una proposta pensata e scritta a “più mani”. Le mani sono anche quelle dei cittadini, giovani e adulti, che si sono impegnati a rispondere ad un questionario che abbiamo sottoposto loro. Lo staff organizzativo, guidato e coordinato dalla responsabile Lina Carlone con la preziosa collaborazione di sempre del caro prof. Don Rocco D’Ambrosio, presidente dell’associazione Cercasi un fine, ha ritenuto opportuno mettersi in ascolto del cittadino per cercare di comprendere il sentimento di appartenenza al proprio paese, chiedendo di elencare quanto c’è di positivo in esso; l’impegno nel sociale; la fiducia nelle istituzioni; la visione della vita politica e il grado di formazione politica. Da queste valutazioni si è constatato che l’Etica della politica sta a cuore a molti, sia giovani che adulti. Un’enorme curiosità l’ha suscitata il tema sulla Psicologia di chi governa e forse, proprio perché determinati atteggiamenti e comportamenti dei politici risultano inspiegabili, molti hanno deciso di barrare anche il tema sulla Sfiducia verso la politica che rappresenta una vera e propria emergenza da affrontare e gestire. Dai questionari divulgati sono emersi sfoghi di rabbia, rassegnazione ad un futuro che non sembra avere, agli occhi di alcuni, grandi prospettive, in contrapposizione però alla voglia di agire per amore verso il paese, nel quale ci si sente ancorati con salde radici, e verso le persone, verso i giovani più volte indicati come il futuro, ma un futuro che sicuramente va ancora orientato e guidato.

Da queste indicazioni si è partiti per strutturare gli incontri e individuare le tematiche con l’auspicio che chi intenderà seguire la scuola troverà risposte alle sue osservazioni. Lo staff organizzativo ha avuto a cuore l’obiettivo di elaborare al meglio l’ascolto messo in atto organizzando incontri che possano appagare, interessare e stimolare gli iscritti al fine di renderli protagonisti, soggetti attivi e non semplici destinatari di questa proposta formativa.

Il percorso inizierà venerdì 25 Gennaio con la presenza del direttore della Scuola, il prof. Rocco D’Ambrosio, che aprirà le lezioni affrontando il tema del potere e i vari significati che ha avuto nella storia. Tutto il percorso poi si avvarrà della presenza di docenti ed esperti del mondo istituzionale, culturale e politico e sarà articolato in sei appuntamenti sino a fine maggio 2019. Di seguito il programma previsto:

Venerdì 25 gennaio 2019

Il potere: una lunga storia

Prof. Rocco D’Ambrosio, docente di Filosofia Politica presso la Pontificia Università Gregoriana

Venerdì 8 febbraio 2019

Nella testa di chi comanda: aspetti psicologici dei politici

Prof. Luigi De Pinto, docente di Filosofia presso la Facoltà Teologica Pugliese

Venerdì 22 febbraio 2019

I politici dominano o servono? Aspetti biblici

don Michele Pace, direttore dell’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Andria

Venerdì 29 marzo 2019

I politici: fidarsi è bene…

Prof.ssa Raffaella Ardito, docente di Storia

Venerdì 10 maggio 2019

Il potere del singolo, il potere dei partiti

Prof. Raffaele Rodio, ordinario di Diritto Costituzionale presso l’Università di Bari

Venerdì 31 maggio 2019

Non sto a guardare: la cittadinanza attiva

Prof.ssa Daniela Mondatore, Presidente Cittadinanzattiva Puglia – Direttrice della Scuola Civica di alta formazione di Cittadinanzattiva.

Le lezioni si terranno dalle ore 18,30 alle 20,30 presso la Biblioteca Comunale in Corso De Gasperi, 38, un luogo-simbolo di incontro, di conoscenza, di promozione della cultura della nostra città. Ad ogni incontro seguirà un momento di confronto in piccoli gruppi. Si intende così seguire il metodo di don Lorenzo Milani, che privilegiava l’apprendimento di parole e concetti, in piccoli gruppi dove tutti si potevano esprimere.

“Crediamo nel valore della formazione – affermano dall’equipe organizzativa di Cittadinanzattiva -come opportunità per ridiventare ciò che siamo chiamati ad essere: uomini e donne in relazione, per contrastare l’apatia, la rassegnazione, il disinteresse, l’immobilismo e aprirci con fiducia alla vita e al futuro”.

Sono invitati a partecipare tutti i cittadini, soprattutto i più giovani, gli studenti della scuola superiore e universitari, quanti nella comunità rivestono cariche politiche sociali e civili, nelle associazioni, nei partiti nei sindacati, nelle parrocchie. L’invito è esteso non solo ai minervinesi ma anche ai cittadini del territorio circostante.

La scuola è organizzata come detto dalla sezione locale di Cittadinanzattiva e dall’Ufficio diocesano della Pastorale Sociale e del Lavoro con le parrocchie di Minervino, e in collaborazione con l’ass. “Umana Dimora”. Si inserisce nel coordinamento delle scuole di Cercasi un Fine ed è patrocinata dal Comune di Minervino Murge.

venerdì 18 Gennaio 2019

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