Niente penne sui banchi, solo un maxi orale che incute però tanta ansia e timori. Per i ragazzi del liceo scientifico e delle scienze umane Enrico Fermi di Minervino Murge oggi sono iniziati gli esami, anche se per il secondo anno consecutivo, la maturità non è partita per tutti nello stesso giorno. I primi ad essere esaminati sono i ragazzi delle scienze umane, dal 22 giugno toccherà invece allo scientifico. Ma la data simbolo rimane: ieri 15 giugno è stata per tutti i maturandi la "notte prima degli esami".
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In tutto a Minervino si diplomeranno circa 30 studenti. In molti promuovono questa nuova modalità, per tanti invece il maxi orale è un incognita dopo quasi due anni di didattica a distanza. "L'ansia non scompare, rimane una prova seria. Personalmente non sono agitato, l'assenza degli scritti è un vantaggio ma sicuramente il maxi orale è impegnativo soprattutto perché il tempo per prepararsi alla prova è poco", ci ha detto Nicolò Carlone maturando della 5A dello scientifico. Il colloquio di circa un'ora parte da un elaborato che gli studenti hanno preparato sulla base di un argomento assegnato ad ognuno di loro dal consiglio di classe. L'orale continua con la discussione e l'analisi di un testo di letteratura italiana, studiato durante l'anno.
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Il terzo step prevede invece un materiale (un'immagine, una citazione, una formula matematica) predisposto dalla commissione per parlare delle diverse discipline. Il tutto si conclude dedicando del tempo all'esperienza del Pcto, ex alternanza scuola lavoro e all'educazione civica. Rimane il rispetto delle norme anti Covid: si prevedono 2 metri di distanza fra candidato e commissione, un solo accompagnatore per ogni studente e l'utilizzo di una mascherina chirurgica. Nonostante sia un esame semplificato rispetto alla tradizionale maturità sono stati mesi difficili per gli studenti, nei quali è mancato il rapporto diretto con i docenti. “Maturità, t'avessi preso prima”, cantava Venditti in ‘Notte prima degli esami’. Mai come quest’anno le sue parole rispecchiano il pensiero di chi, proprio in questi giorni, si sta diplomando.
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