È partita questa mattina la fase più importante della campagna vaccinale a Minervino Murge. Si tratta dell'inizio della fase rivolta a tutti i cittadini, senza la distinzione in categorie particolari o fasce protette, ma ripartiti per fasce d'età a cominciare dagli under 80.
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Questa mattina benedizione e apertura dell'hub allestito dalla Asl Bat in collaborazione con l'amministrazione comunale e le associazioni di protezione civile presso il palazzetto dello sport, trasformato per la straordinaria occasione da luogo di sport e divertimento a luogo che segnerà la ripartenza e il ritorno alla normalità.
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E tutto questo avvenuto nel giorno in cui il popolo minervinese festeggia la santa patrona della città, la Vergine Maria donna del Sabato, giorno del compimento della creazione, giorno di attesa, di silenzio, di speranza. È la speranza e l'attesa che tutti riponiamo in questa possibilità che la scienza ci pone come lotta al virus, il male dei nostri tempi.
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La redazione di MinervinoLive è stata presente all'apertura del centro e oltre ad aver trasmesso in diretta il momento dell'apertura, ha raccolto alcune testimonianze di anziani e volontari. I report della giornata iniziata con un po' di ritardo, qualche piccolo inconveniente nell'attesa, ma trascorsa secondo le previsioni, è positivo: sono state 86 le persone che hanno ricevuto la prima dose di vaccino Astrazeneca appartenenti alla coorte 1942-43, i 79-78enni per intenderci. I responsabili fanno sapere che già da lunedì 19 aprile, si potrà accedere anche senza prenotazione, l'importante è appartenere alla coorte di anno di nascita previsto che per lunedì sarà riferito agli anni 1946-47.
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In pratica, spiace dirlo, non ci si può assembrare in chiesa ma si può davanti agli hub vaccinali.