«Da lunedì scorso, 22ngennaio, l’orario di apertura della biblioteca comunale ha subito unndrastico cambiamento in negativo dato che l’amministrazione comunale,nnella persona della Sindaca Mancini (è lei che detiene l’assessoratonalla biblioteca), ha deciso di ridurre le ore di apertura dellanbiblioteca, portando così da 5 a 3 le aperture pomeridiane. La sciagurata decisione va a svantaggio dei tanti utenti, perlopiù giovani, che ogni pomeriggio si recano in biblioteca con l’intento di consultare libri e giornali, dedicare il proprio tempo libero alla lettura o allo studio», sono le parole del coordinatore dei Giovani Democratici di Minervino, Luigi Veglia.
«Circa due anni fa –nafferma il Segretario dei Giovani Democartici – con una nostra proposta prontamente accolta dall’Amministrazione Superbo,nsi cercava di offrire ai minervinesi un servizio bibliotecanefficiente e funzionale portando le aperture pomeridiane da 3 a 5,nponendo attenzione soprattutto alle esigenze dei più giovani che innquelle ore dedicano il loro tempo allo studio, ma anche a chiunquenavesse avuto voglia di consultare libri o studiare. Con ilnprovvedimento adottato negli scorsi giorni l’Amministrazione Mancininha deciso di tornare all’Anno Zero e, così facendo, non ha volutonscommettere sulla cultura e l’informazione dei minervinesi».
Conclude Veglia: «Da notizie apprese sembranche la decisione sia stata assunta per la prossima quiescenza dinalcuni dipendenti della biblioteca; a tal proposito sarebbenapprezzabile sapere se eventuali nuove assunzioni andrebbero ansostituire l’organico che si avvia al pensionamento: è auspicabilenche si consultino a riguardo dapprima le parti sociali –nassociazioni e parrocchie – che guardano con attenzione alla fettanpiù giovane della popolazione minervinese.
Nell’amministrare unancomunità cittadina non si investe sullancultura salendo e scendendo da dei palchi o prendendo la parola adnogni evento pubblico, ma in tutt’altro modo: è per questo che cinauguriamo che l’orario di apertura della biblioteca torni ad esserencome prima».