Il cambio al vertice della locale sezione del partito democratico, ha riempito nuovamente un tassello nello scacchiere politico minervinese, che era rimasto vacante da giugno 2016.
Al di là delle varie considerazioni politiche, il coordinatore e gli iscritti del movimento politico SìAmo Minervino, colgono l’occasione per augurare buon lavoro al nuovo coordinatore, Antonio di Tria:n“Siamo lieti che la politica minervinese si sia arricchita di una figura come quella di Antonio, un grande professionista da sempre impegnato nell’ambito del sociale, con acclarate capacità professionali ed umane. Riteniamo possa essere la giusta figura per un cambio di rotta all’interno del partito”.
nA tutto ciò segue ovviamente un’analisi politica post elezione:n“L’elezione del coordinatore di Tria alimenta in un certo senso il dibattito politico, incentrato sulla composizione del nuovo Pd minervinese. Si denota un cambio di rotta in contrapposizione con quella che è stata la leadership naturale interna di un partito, che si è sganciata dal dominio dell’ex corrente DC, che per anni ne ha “cadenzato il passo politico”.
“Ovviamente questa nuova configurazione denota anche come l’ex area DS abbia abbandonato in blocco il Partito Democratico che adesso assume sempre più una connotazione socialista, considerata la provenienza e il gruppo politico di appartenenza del nuovo coordinatore. Dobbiamo quindi desumere che è finita un’era politica? Ai posteri l’ardua sentenza”