Discorso di apertura dell’anno scolastico 2017/2018 della sindaca Maria Laura Mancini indirizzato a studenti, professori e collaboratori scolastici:
“Finalmente a scuola! nSembra impossibile, ma è proprio quello che pensiamo e desideriamo dopo tanti giorni di vacanza. nCi mancano gli amici, le maestre, gli insegnanti, i collaboratori, le aule, i banchi, in una parola: la scuola!nSuono della campanella e tutti di corsa nelle aule profumate a cercare il proprio banco, magari vicino nall’amico/a del cuore con cui condividere l’emozione del primo giorno di scuola.nSi ha voglia di acquistare nuovi quaderni su cui scrivere con penne nuove e sfogliare le pagine dei nuovi libri nche odorano di “buono”.nOppure, acquistare libri di seconda o anche di terza mano per studiare più che la storia dei grandi, la storia di chi nha posseduto il libro e ridere delle frasi lasciate scritte a ricordo dei posteri.
Gli alunni hanno sguardi furtivi e gioiosi e attendono l’ingresso dei propri docenti.nAlcuni “nuovi , altri, ormai “leggendari” .nMa tutto nell’ insieme diventa meraviglioso perché ricomincia, non solo un nuovo anno scolastico, ma un anno nricco di avventura e conoscenze che vi porterà lontano. Dove? Con l‘ immaginazione tutto è possibile: studiare nla geografia significa viaggiare ovunque, in terre vicine e lontane, per mari e monti; studiare la storia viaggiare nel ntempo; così come studiare le lingue, il francese e l’ inglese. Nelson Mandela considerava la conoscenza di una nlingua “qualcosa di speciale”.
Quest’ anno la nostra scuola con il progetto Erasmus vi farà viaggiare e volare per davvero!nMa nella nostra scuola si viaggia anche con la matematica, le scienze, la musica e lo sport!nCon le scienze imparerete ad amare e rispettare il Creato. La nostra Terra va salvaguardata dalla ncementificazione, dagli incendi boschivi, dalla trivellazione e dall’ utilizzo di cave per lo sversamento nindiscriminato e criminale dei rifiuti. nE a Voi scuola che chiedo a gran voce aiuto affinché il nostro paese, a vocazione agricola, gastronomica e nturistica, non sia luogo di scempio ambientale con l’ampliamento della discarica in zona “Tufarelle”: è in ngioco il nostro futuro. La conoscenza e la consapevolezza ci devono aiutare ad ostacolare questo nefasto nprogetto.
Che meraviglia andare a scuola! Che bellezza imparare sempre di più!nLa bellezza bisogna cercarla e salvaguardarla in ogni gesto e comportamento della quotidianità.nFate tesoro del privilegio che avete, dei diritti che possedete, prima di tutto per rispettare voi stessi e poi per nrispettare tutti coloro che ancora nel mondo non hanno la possibilità di frequentare la scuola perché costretti a nlavorare, fin da piccoli, nelle miniere, nei campi o con le loro piccolissime manine a cucire tappeti e palloni che poi verranno calciati da altri bambini più fortunati, proprio come voi! Non hanno diritto di andare a scuola i nbambini e i ragazzi costretti dalle guerre a nascondersi, costretti dalla miseria a morire di fame, costretti dalla nmalattia a vivere nel dolore.
nSiate sempre felici di andare a scuola, gridate al mondo “Viva la scuola” perché vi porterà lontano e un ndomani sarete uomini e donne capaci di trasformare questo mondo in un altro migliore, perché voi per primi nsarete speciali.nAlto senso civico, rispetto dell’altro, inclusione, integrazione sono le parole chiave per aprire le porte ad un nfuturo di benessere, pace e bellezza. La scuola, insieme alle vostre famiglie e alle altre associazioni educative, vi naiuterà a ricercarle, apprenderle, assimilarle e viverle appieno nella vita di tutti i giorni.nAnche quando non frequenterete più la scuola, perché avrete terminato i vostri studi, abbiate cura della vostra nscuola, portandola nel cuore e nei comportamenti come testimonianza e, soprattutto, come uno dei ricordi più nbelli e spensierati della vostra vita.
Auguri di vero cuore a voi alunni/e dell’ Istituto Comprensivo “Pietrocola – Mazzini” e del Liceo Scientifico n“Enrico Fermi” per un anno pieno di scoperte affascinanti come l’amore verso lo studio, verso i propri amici ne, magari, scoprirete anche l’amore della vostra vita come è accaduto a me tra i banchi del Liceo.
Un augurio ai Dirigenti Scolastici e ai Vicari che devono dividersi in quattro per ottemperare a tutti gli obblighi di nlegge in materia scolastica; auguri a tutto il Personale Docente che nelle nostre scuole eccelle per formazione, ninnovazione ed approccio metodologico con gli alunni/e. Auguri ai nuovi docenti che spero si sentano accolti nnella nostra scuola come in una famiglia.nInfine, ma non per ultimo, un augurio al Personale non Docente che come una regia lavora dietro le quinte, con npassione e solerzia in segreteria affinché tutta la macchina organizzativa possa procedere senza intoppi.nUn augurio ai Collaboratori e alle Collaboratrici che ci permettono di avere ogni giorno una scuola pulita e sicura.nI collaboratori sono amati dagli alunni perché, molto spesso, sono anche coloro che rassicurano prima di una ninterrogazione, ascoltano la loro rabbia e le loro paure, consolano chi piange perché vuole la mamma, ma anchenperché si è fatto male giocando in palestra.
II tempo scorre ed è ora di entrare in classe. Via al suono della campanella che risuona ogni giorno per dare ninizio ad un nuovo percorso scolastico che ci renderà felici e più ricchi in questo continuo viaggio della vita.
Con stima, un abbraccio a voi tuttin.
La Vostra SindacanProf.ssa Maria Laura Mancini
Un grazie vivissimo alla nostra sindaca che ha contribuito a realizzate uno dei sogni di mia figlia