Cultura

Minervino ospita la prestigiosa rassegna “Libri d’Acqua” con lo scrittore Massimo Onofri

La Redazione
Rassegna Libri d'Acqua
Libri d'Acqua è una metafora che indica come l'acqua sia stata l'inizio e lo strumento della navigazione nel passato, utilizzata come forma di esplorazione e di conoscenza
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Parte anche quest’anno il tour editoriale marchiato “Libri d’acqua”, una rassegna di editori e scrittori che farà tappa in numerose città d’Italia e del mondo. Minervino, nella giornata di domani, avrà il privilegio di ospitare una delle tappe della rassegna.

Libri d’Acqua è una metafora che indica come l’acqua sia stata l’inizio e lo strumento della navigazione nel passato, utilizzata come forma di esplorazione e di conoscenza. Le grandi scoperte di come fosse il mondo, dalle Americhe di Cristoforo Colombo e Magellano ai viaggi di Marco Polo, hanno sempre visto l’acqua protagonista, luogo di trasformazione, cambiamento e conoscenza.
Libri d’Acqua utilizza questa simbologia, superando le formule più comuni sulla stanzialità della promozione letteraria: ha lo scopo di far viaggiare autori e libri in giro per il nostro pianeta, per incrociare i contenuti del mondo letterario, provenienti dall’unione di libri e autori.
Libri d’Acqua è un simbolo, un viaggio come quello di internet che dà la possibilità di avere contatti tra mondi diversi che possono migliorare, trasformare e cambiare i grandi temi che affliggono e limitano le trasformazioni di tutte le civiltà. I libri rendono l’uomo migliore e diventano un accesso a tutti i popoli.

Domani, venerdì 23 giugno alle ore 19.00 presso la Villa Faro, sarà possibile assistere alla presentazione di uno dei più interessanti saggisti e scrittori contemporanei, Massimo Onofri, che presenterà il suo libri “Benedetti Toscani”.

Onofri si è laureato in filosofia morale presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, nel 1994 consegue ildottorato di ricerca in italianistica. Attualmente è professore ordinario di letteratura italiana contemporanea all’Università di Sassari. Ha pubblicato prefazioni, saggi e articoli dedicati, tra gli altri, a Pirandello, Borgese, Brancati, Sciascia, Fiore, Bufalino, Consolo, Bertolucci, Giudici, Mario Soldati, Lalla Romano e Celati. Già redattore di “Nuovi Argomenti”, esperto di letteratura siciliana, è stato autore di numerose opere di saggistica. Collabora con L’indice dei libri del mese, coi quotidiani Avvenire e La Stampa, con i quotidiani regionali del Gruppo Editoriale L’Espresso. Ha tenuto per anni una rubrica di recensioni di narrativa italiana sul settimanale Diario. È membro, dalla sua fondazione, del comitato editoriale della casa editrice Gaffi; è consulente editoriale anche per molte altre case editrici. Nel 2008 gli viene assegnato il Premio Brancati per la sezione saggistica con il libro “La ragione in contumacia. La critica militante ai tempi del fondamentalismo”. Vince Il Premio Fondazione De Sanctis nella sezione speciale della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il suo libro “L’epopea infranta – Retorica e antiretorica per Garibaldi” (Medusa Editore), consegnatogli il 6 ottobre del 2011. Attualmente risiede a Alghero.

Dopo i saluti istituzionali della Sindaca di Minervino Murge Maria Laura Mancini, introdurrà la professoressa Cettina Fazio Bonina. A moderare il tutto sarà presente il giornalista Gustavo Delgado.

L’evento si è reso possibile grazie al patrocinio dell’Amministrazione Comunale con la collaborazione della ProLoco e la partnership del nostro giornale.

giovedì 22 Giugno 2017

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