La Zona Industriale di Minervino, come già documentato dal nostro giornale in diverse occasioni, continua a mostrare il suo volto ostile verso le aziende già presenti e nei confronti di coloro che vogliono raggiungerle con i mezzi di lavoro. Progettata in maniera poco efficiente, l’area presenta strade di accesso che, se da una parte sono sormontate da ponti che delimitano l’altezza dei mezzi, dall’altra sono costituite da tratti di strada impervi e molto spesso pericolosi.
Nella giornata di ieri, nel primo pomeriggio, un altro rimorchio ha trovato difficoltà nel risalire la ripida strada che porta dal passaggio a livello a via d’Acquisto, a causa della forte pendenza. Il carico, costituito da legna tagliata, si è riversato completamente sulla carreggiata.
Raccogliendo alcune testimonianze ci siamo resi conto di come episodi simili sono molto frequenti.
Dal ponte ferroviario ritenuto troppo basso per permettere il passaggio a qualunque mezzo di trasporto, alle ripide salite che diventano pericolose per i mezzi carichi e quando l’asfalto è scivoloso, tutti elementi che trasformano una giornata di lavoro in un percorso ad ostacoli per i malcapitati trasportatori.
Varie volte gli stessi minervinesi hanno dovuto impiegare i propri mezzi, come ad esempio una pala meccanica, per trainare i camion rimasti bloccati sulla salita, o sono stati chiamati in soccorso di autisti che non riuscivano a fare manovra a causa delle strade troppo strette e forse inadatte per una zona industriale.