Si è spontaneamente consegnato alla giustizia l'ultimo dei membri della ormai nota “banda dei bancomat”, che nel corso del 2016 aveva compiuto numerosi furti ai danni degli istituti di credito sia in Puglia che in Basilicata.
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E così anche l'ultimo ricercato, minervinese, sfuggito all’arresto nel corso dell’operazione dello scorso 7 febbraio messa in atto dagli uomini della Polizia di Stato, si è consegnato nelle mani della giustizia. Gli uomini della squadra mobile della Questura di Bari, hanno messo a segno negli ultimi mesi decine di arresti, tra esecutori materiali e presunti complici degli assalti ai bancomat che sono stati fatti saltare durante lo scorso anno, nelle province BAT e di Bari.
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Già un altro dei presunti complici un uomo classe '71, di origini andriesi ma di fatto residente nella nostra città, che da circa due settimane viveva in stato di latitanza ed era ormai braccato dalle forze dell’ordine, nel pomeriggio di lunedì 13 febbraio, si era costituito presso la Casa Circondariale di Trani.
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Il giorno successivo, martedi 14 anche l'ultimo minervinese ricercato, classe '79, si è consegnato agli uomini dell'Arma presso la stazione Carabinieri di Minervino Murge. Dopo le formalità di rito all’uomo è stato notificato il provvedimento che predispone la misura cautelare in carcere, e successivamente gli stessi uomini dell’Arma l’hanno condotto presso la casa circondariale di Trani. Si conclude così il puzzle che da tempo gli inquirenti cercavano di ricostruire.
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