Attualità

“Visto da vicino nessuno è normale”

Raffaella Ippolito
La locandina
Questa sera, in villa Faro, degli attori molto speciali ci racconteranno la loro lotta sociale
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’L’attore non recita, non imita o pretende. Egli è se stesso», diceva il regista polacco Jerzy Grotowski. Frase che calza a pennello soprattutto quando si tratta uno spettacolo suggestivo come questo:

“Visto da vicino nessuno è normale”.

Ecco il titolo dell’evento di questa sera, alle ore 21, in Villa Faro, che tratterà tematiche inerenti ai quarant’anni dalla messa in atto della legge Basaglia, norma incentrata sulla chiusura dei manicomi.

Gli attori dello spettacolo sono veramente speciali: i ragazzi del Crap”Questa Citta'”, residenti a Villa Saraceno di Spinazzola e il Crap di Minervino, ubicato nell’ex presidio ospedaliero minervinese.

Anche il pubblico partecipante non sarà da meno:

avremo i ragazzi del gruppo “Ama”, ospiti di Andria e il “Rems”di Spinazzola.

L’intento primordiale dell’evento è la continua lotta allo stigma e l’accettazione di diversificate condizioni sociali.

Il sipario si aprirà per annunciare delle storie singolari, partorite grazie al connubio di

diverse risorse che hanno collaborato in maniera sinergica:

tutti i volontari che hanno partecipato in maniera gratuita

allo spettacolo, gli infermieri che hanno contribuito con la loro presenza anche fuori dai turni di lavoro, il dottor Giuseppe, musicoterapeuta che ha coordinato e scritto la sceneggiatura e la dott.ssa Mara Specchio, terapista

della riabilitazione psichiatrica, che si è occupata dell’organizzazione e dei vari

adattamenti allo spettacolo.

L’esibizione di questa sera è il risultato di un lavoro basato sull’integrazione che vede più realtà integrarsi e divertirsi tra loro esprimendo sé stessi senza barriere sociali.

Una delle commedie teatrali narra la vicenda di Vincenzo, uomo di città avverso alla presenza di extracomunitari sul territorio italiano. Per beffa del destino, Vincenzo si risveglierà nero e sarà costretto a vivere con la sua nuova pelle affrontando gli stereotipi raziali da sempre sostenuti e condivisi.

L’altro spettacolo si basa su brevi sketch ironici che narrano le vicende di Luca,

ingenuo ragazzo di città che, pur di conquistare la sua amata, si

improvviserà cantante con scarsi risultati.

venerdì 20 Luglio 2018

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