Ieri, nella Sala consigliare del nostro Palazzo di città, tutti a scuola di legalità. Una conferenza che si è aperta con il minuto di silenzio in commemorazione delle vittime della strage di Capaci, attentato esplosivo compiuto da Cosa Nostra il 23 maggio 1992 vicino Palermo, per uccidere il magistrato antimafia Giovanni Falcone. All’incontro, organizzato dalla Sindaca Maria Laura Mancini, avrebbe dovuto prender parte anche il giudice Romano De Grazia che poco prima del convegno ha disertato l’impegno. Il giudice, unico assente, avrebbe parlato della legge Lazzati essendo uno fra i promotori della stessa. Alla conferenza hanno preso parola la Sindaca Maria Laura Mancini e la vicepreside Maria Franca Tricarico del Liceo scientifico e delle scienze umane “E. Fermi” di Minervino Murge.
Presenti tantissimi studenti minervinesi che hanno partecipato attivamente all’ incontro essendo la stessa scuola da sempre molto attenta alla materia della legalità. In un’epoca storica nella quale la tematica mafiosa occupa sempre uno spazio nei nostri notiziari nazionali, la scuola con il supporto dell’amministrazione comunale cerca di sensibilizzare i giovani alla cultura dell’onestà, l’unica che possa contrastare quella dell’omertà. Lo scorso 21 marzo, una grande rappresentanza di ragazzi ha marciato a Foggia, nella manifestazione organizzata dall’ Associazione Libera in memoria delle vittime di mafia. Minervino da sempre, partendo dai giovanissimi, cittadini del domani, si adopera affinchè gli stessi abbiano fiducia nelle istituzioni, nella magistratura e nel loro Stato. Uno Stato senza mafia non è un’utopia se si inizia dai ragazzi e se eventi come questo possano insegnare a ”non girarsi dall’ altro lato” ma ardere di verità e ricercare la giustizia.