L’avevano annunciato ieri via social, gli studenti pendolari di Minervino, che questa mattina ci sarebbe stata un’azione dimostrativa di protesta nei confronti della ditta STP che si occupa dei trasporti. I disagi, così come documentati da anni dalla nostra testata e, in ultimo, in un articolo della scorsa settimana, hanno reso colma la misura sia degli studenti che dei pendolari che ogni mattina devono raggiungere i luoghi di studio o di lavoro affrontando un viaggio in piedi, ammassati in un corridioio, non sapendo se arriveranno o meno a destinazione.
E’ cronaca degli scorsi mesi che un pullman abbia preso fuoco improvvisamente nei pressi di Andria. RIcordiamo anche come attraverso le pagine della nostra testata tanti pendolari abbiano documentato la necessità di viaggiare con gli ombrelli aperti in caso di pioggia, per via della cattiva manutenzione della carrozzeria dei mezzi. Molte altre volte genitori arrabbiati ci hanno comunicato di come sono stati costretti a recuperare i propri figli lasciati a piedi dagli autobus in panne su qualche strada regionale o provinciale.
Questa mattina, dunque, gli studenti hanno inscenato un corteo ponendosi davanti al bus di linea STP delle ore 7.00, rallentandone la corsa fino a via Giordano Bruno nei pressi dell’Ospedale. A causa della manifestazione anche il traffico ha subito forti rallentamenti creando disagi a che si apprestava ad andare a lavoro. Tra i motivi dichiarati dai giovani minervinesi, la richiesta all’azienda di disporre di almeno un altro autobus in modo da trasportare i pendolari in maniera dignitosa.
Sul posto sono sopraggiunte diverse pattuglie dei Carabinieri oltre alla presenza dei Vigili Urbani e dell’assessore Nobile, il quale ha garantito agli studenti di farsi portavoce delle richieste contattando personalmente la dirigenza dell’azienda Stp.