Attualità

Moto storiche, Minervino abbraccia la Milano-Taranto

Mariamichela Sarcinelli
close
Milano Taranto 2017 tappa Minervino Murge
La carovana di moto è passata per Minervino, intorno alle ore 10.10 e ha sostato in Villa Faro prima di sfrecciare per le bellissime Murge fino a giungere in serata nel capoluogo di regione
scrivi un commento 480

Il rimbombo di oltre 200 moto d’epoca ha svegliato ieri il nostro paese. Stiamo parlando della MILANO-TARANTO, famosa maratona motociclistica che quest’anno è giunta alla 31esima edizione.nnPartite da Milano lo scorso 2 luglio, le leggendarie due ruote hanno attraversato ben sette regioni italiane, non trascurando la Puglia dove il tour si concluderà, l’8 luglio, nella città di Taranto.

nLa carovana di moto è passata dunque per Minervino, intorno alle ore 10.10 e ha sostato in Villa Faro prima di sfrecciare per le bellissime Murge fino a giungere in serata nel capoluogo di regione. Un grande onore per il nostro paese che ha avuto il pregio di ospitare una manifestazione di livello internazionale. Ha sfilato infatti la cultura, tecnica e meccanica di ben oltre 14 Paesi rappresentati da centauri giunti dalle più disparate zone del mondo.nnLa pattuglia è stata accolta calorosamente in Villa Faro, dove è stato allestito dalla ProLoco un punto di ristoro. E’ stata infatti presentata un’assortita carrellata di cibi e bevande, prodotti tipici dell’enogastronomia minervinese.

nAlla maratona hanno preso parte moto storiche che vanno dagli anni ’20 fino agli anni ’70. La moto più piccola che ha attraversato le strade della nostra Minervino, è la Hercules MK2 di 49cc posseduta dal tedesco Werner Stoll, non da meno è la Gussino 65cc di Massimo Nocet, mentre la più antica è la Terrot HST 350cc (1929) del francese Franck Cirelli. Tra le curiosità di questa rievocazione della MI-TA è da annoverare la partecipazione di un’anziana motociclista, Silvana Visentin, milanese di 85 anni a bordo di un Sidecar Mas 175 guidato dal figlio. Il telaio del mezzo era stato progettato e costruito dal padre di Silvana nei primi del Novecento.nnL’arzilla signora, munita di casco e di un brillante sorriso è stata la vera mascotte della manifestazione. Come ogni evento, anche questo ha un commovente aneddoto. Infatti durante il momento di ristoro, una giovanissima motociclista proveniente dal nord Italia, ha espresso il desiderio di incontrare la Sindaca Lalla Mancini alla quale ha confidato di avere origini minervinesi. nn”Sono contenta che il tour MI-TA abbia fatto tappa a Minervino Murge cosi ho potuto conciliare la mia più grande passione alla visita e riscoperta del mio paese nativo”- ed ha aggiunto “mio nonno, il sig. Zinni, possedeva un mobilificio a Minervino”. Dopo questa piccola dichiarazione, la MI-TA ha riacceso a tutto gas i suoi motori continuando a rimbombare nella bellissima terra di Puglia.

sabato 8 Luglio 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti