Tante le segnalazioni giunte alla nostra redazione in merito allo stato di degrado presente nei pressi della diga Locone nel territorio di Minervino Murge. L’invito a documentare lo stato ambientale delle zone attigue all’invaso, ci è sopraggiunto non solo da parte delle associazioni ambientaliste e sportive, ma anche dai molti cittadini che solo soliti recarsi al lago artificiale per trascorrere momenti di relax a contatto con la natura.
L’episodio della scorsa settimana in cui un’auto era finita all’interno della diga, rendendo necessario l’intervento dei pompieri e delle forze dell’ordine, è solo la punta dell’iceberg di quella che è l’attuale situazione del luogo nelle domeniche e nei giorni festivi.
Le sponde della diga del Locone in quei giorni si trasformano in aree di campeggio non autorizzato per flotte di visitatori, soprattutto di provenienza est-europea, proveniente dalle provincie di Bari e Bat i quali, in barba a qualsiasi disposizione bivaccano, consumano alcol e pasti e lasciano i propri rifiuti nelle aree circostanti (vedi le foto in galleria).
La buona notizia è che a fronte di una situazione incresciosa come quella descritta, è nata da pochi giorni a Minervino un’associazione di cittadini volontari denominata “C.P.A. Cuore della Pesca”. Gli obiettivi sociali che i giovani soci si propongono vedono tra le altre cose “il ripristino della pulizia ambientale nella zona a ridosso della diga Locone e lo sviluppo della cultura sportiva della pasca“.
La presidente dell’associazione, Mariagrazia Granieri, invita tutti coloro che possano essere interessati a condividere le finalità associative e la passione per la pesca e l’ambiente a richiedere maggiori informazioni attraverso la pagina Fb “C.P.A. Cuore della Pesca”.
Con l’auspicio che i nostro meraviglioso lago artificiale possa divenire sempre più un attrattore importante per il turismo responsabile che ha cura della salute e dell’ambiente e che ama lo sport.