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“Giovedì della sindaca” sulla questione rifiuti, tanti gli aggiornamenti ma poca la presenza dei cittadini

La Redazione
Comune di Minervino Murge
Ciò che è emerso è il quadro di una situazione che si muove lentamente, dove il Comune di Minervino e la ditta Tra.De.Co. sono i due avversari che cercano di avanzare a piccoli passi come in una partita a scacchi
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Il tema della raccolta rifiunti nella nostra città, con tutti i suoi corollari come l'aumento dei costi e le inadempienze, sono di certo il tema più dibattuto tra le polemiche dei minervinesi. Tuttavia, abbiamo constatato che nonostante la possibilità di informarsi, lamentarsi o chiedere chiarimenti direttamente agli amministratori, l'iniziativa de "Il giovedì della sindaca" svoltosi nella giornata di ieri è stata quasi del tutto disertata.

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Lo stesso sindaco di Bari, Antonio Decaro, già preseidente ANCI, aveva lanciato nelle scorse settimane un appello ai cosidetti "haters" o leoni da tastiera, affinchè si presentassero in Comune durante un'apposita iniziativa al fine di potersi confrontare direttamente sui temi più sentiti dai cittadini. A Minervino questo tipo di occasione esiste fin dall'inizio del mandato della sindaca Mancini, ma non è mai stato accolto pienamente, soprattutto da parte dei classici "opinion leader" da social network, forse per paura del dialogo o forse per assoluta mancanza di interesse a conoscere lo stato delle cose.

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Fatto sta che nel pomeriggio di ieri, nel quale l'Amministrazione cercava di spiegare nei limiti del possibile (vi è un procedimento giudiziario in corso tra il Comune e la ditta che si occupa della raccolta rifiuti) l'evolversi della situazione, erano solo tre i cittadini interessati  ad ascoltarre e porre domande.

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Ciò che è emerso è il quadro di una situazione che si muove lentamente, dove il Comune di Minervino e la ditta Tra.De.Co. sono i due avversari che cercano di avanzare a piccoli passi come in una partita a scacchi, dove un errore può risultare molto pericoloso. Il 31 marzo scadrà l'ennesima proroga al servizio affidato alla ditta altamurana, quello che succederà dopo dipenderà da svariati fattori. 

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Quel che è certo è che l'attuale servizio di raccolta, zeppo di inadempienze, svolto con lavoratori sotto organico e non equipaggiati in maniera idonea, di certo non consente di poter garantire la qualità del decoro urbano, nè tantomeno di poter mettere in atto un piano serio ed efficace di raccolta differenziata che faccia diminuire le tasse dei minervinesi.

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Molto probabilmente nei prossimi giorni ci potrebbero essere delle novità da parte degli organismi superiori, primo tra tutti l'Aro di riferimento, al quale il nostro Comune ha chiesto pareri in merito all'annosa questione. Nell'agenda della prima cittadina anche i prossimi interventi di derattizzazione, che verranno ancora una volta affidati ad una ditta esterna, e l'apposizione di fototrappole presso il deposito della Tra.De.Co al fine di scoraggiare gli avventori che abbandonano rifiuti nella zona.

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venerdì 24 Febbraio 2017

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