Con determina n. 57 del 6.12.2016 viene finalmente aggiudicata la gara per la raccolta rifiuti alla ditta Camassambiente S.p.A. di Bari, che inizierà il suo servizio a partire dall’ 11 Gennaio 2017, data in cui scadrà l’ultima proroga data alla Tradeco che in via provvisoria gestisce ancora il servizio.
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Una decisione di forte portata e di svolta atteso sia il lungo iter che ha portato all’affidamento finale, sia per le tante critiche mosse da Amministrazione e cittadini nei confronti di chi sinora ha gestito la nettezza urbana.
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E’ stato proprio quest’ultimo aspetto, la cattiva gestione del servizio, ad aver indotto l’Amministrazione Comunale a contestare per più volte l’operato dell’azienda rilevando gravi inadempienze. Non ultimo l’inutilizzo della spazzolatrice negli scorsi giorni, e la situazione penosa di sporcizia sia di strade principali che di vicoli interni non spazzati, situazione testimoniata da tanti post sui social e rilevazioni fotografiche inviate dai nostri lettori. Oltre al rilevamento di personale sotto organico (ci sono state giornate con 5 o 6 operatori in servizio rispetto alle 18 unità previste) e non pagato regolarmente.
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Per questo il Responsabile del Settore Ambiente, anche a seguito di procedimenti giudiziari messi in atto, ha ritenuto di escludere dalla graduatoria la ditta Tradeco, seppur risultasse vincitrice offendo il maggiore ribasso, assegnando definitivamente la gara alla seconda classificata, la Camassambiente, che gestirà il servizio per i prossimi 18 mesi.
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Servizio che alle casse del Comune costerà € 77.376,21 più il 10% di Iva. Dunque la ditta di Altamura lascia il servizio a Minervino dopo circa 16 anni di presenza ininterrotta per la gestione del servizio di raccolta rifiuti e igiene urbana. La nuova azienda, che prenderà in carico gli operatori ecologici attualmente in servizio, sarà chiamata a svolgere innanzitutto la raccolta differenziata porta a porta così come varie volte annunciato, secondo le modalità che saranno concordate con l’Amministrazione Comunale e che sicuramente saranno oggetto di dibattito nei prossimi giorni.
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